CALABRIA IN BICI: ATTRAVERSO 4 PARCHI PER VIVERE IL RESPIRO DELLA NATURA
La Calabria, con i suoi 800 km di costa è meraviglia a cielo aperto. Ma non c’è solo mare in questa terra alla fine dello stivale. Nel cuore della regione al Sud dell’Italia si trovano immensi parchi naturali e aree protette. Tra l’Aspromonte, la Sila, il Pollino e le Serre, si dipana la Ciclovia dei Parchi della Calabria, che offre agli appassionati delle due ruote, e non solo, 545 km di nuove esperienze tra paesaggio ed ecosostenibilità. La Ciclovia dei Parchi, è entrata a far parte di EuroVelo7 o Ciclovia del Sole ed è un percorso cicloturistico di oltre 500 chilometri che attraversa la natura e la storia della regione. Un viaggio attraverso i borghi e i quattro principali parchi del territorio.
Il Parco Nazionale del Pollino è un “palcoscenico” unico dove la meravigliosa scenografia della natura attrae il visitatore con paesaggi mozzafiato e vette maestose. Qui dominano i sacri Patriarchi, memoria tenace e silenziosa di una storia millenaria. Quando si parla di alberi e boschi secolari, se ne parla come di un’eredità della collettività e spesso questi giganti verdi vengono definiti “patriarchi” dell’uomo contemporaneo, proprio per sottolineare il loro valore culturale. Con i suoi 192.565 ettari di estensione, il Parco del Pollino è la più grande area protetta di nuova istituzione in Italia. A cavallo tra Calabria e Basilicata, il suo territorio comprende 56 Comuni. Tra il 1470 e il 1540, nel territorio calabro-lucano, si insediarono per sfuggire alle milizie turche alcuni nuclei provenienti dall’Albania. Fedeli alle loro tradizioni, ai loro costumi e alla loro lingua, sono riusciti a salvaguardare la cultura arbëreshe. Il Parco Nazionale della Sila è un ambiente prezioso da scoprire e da vivere attraverso le proprie passioni sportive o in sella a una bicicletta. Il simbolo del territorio nel cuore della Calabria è il lupo, che ha ripopolato le montagne e le valli. Nell’ area protetta convivono piante spettacolari e una grande varietà di animali che rappresentano uno dei più importanti patrimoni di biodiversità in Italia.
Il parco consente di praticare tantissime attività tutte in armonia con l’ambiente circostante: bici, dunque, ma anche passeggiate a cavallo, sci di fondo in inverno oppure giornate dedicate all’orienteering e alla fotografia. L’altopiano della Sila offre anche un’esperienza indimenticabile tra i laghi, quali ad esempio il lago di Cecita vicino a Camigliatello Silano o il lago Ampollino nella Sila catanzarese. Il comprensorio delle Serre si trova tra la Sila e l’Aspromonte. Il lago Cecita può anche essere visitato in barca. Costituisce un gruppo montuoso che vede alternarsi vallate, boschi, fiumare e tante sorgenti. La zona è caratterizzata da molte antiche produzioni artigianali come la lavorazione della lana, della seta o quella del legno. Si possono trovare le pipe a Brognaturo o i vasi di terracotta per la conservazione e la cottura dei cibi a Sorianello e Gerocarne.
Il Parco dell’Aspromonte è ricco di meravigliosi sentieri naturalistici da percorrere in bicicletta oppure a cavallo. La natura fa da padrona anche in questa riserva e, grazie alla presenza di numerosi corsi d’acqua, troviamo boschi rigogliosi e, nelle vicinanze della costa, splendidi oleandri e tamerici. Salendo di quota, si arriva fino a 2000 metri e ci si può immergere in pinete di pini larici, alberi simbolo dell’Aspromonte.
Area di sosta camper
Area camper e campeggio Gioia
Contrada Iannello, Laino Borgo CS – tel. 3206130039
Agriturismo Fondo dei Baroni
Località La Chiusa, Serra San Bruno VV – tel. 3888399046
Parcheggio Gambarie
Via dei Faggi, 4 Gambarie RC – No telefono